Emergenza Alluvione Marche

Le abbondanti piogge che hanno colpito alcune aree delle Marche lasciano dietro di se uno strascico di distruzione e fango.

La pulizia e lo sgombero per il ripristino sta richiedendo molti sforzi e un numero considerevole di Volontari ed Attrezzature.

La Sez. ha inviato sul posto i Volontari dell’unità idrogeologica che stanno operando tutt’ora nel riassesto di strade e zone urbane.

Di seguito riportiamo il Rapporto di intervento dell’unità di Conegliano intervenuta.

Allertati dal nostro Coordinatore partono in soccorso alla popolazione delle Marche domenica 25 settembre alle ore 13 il sottoscritto Bisson Luigino, Dall’acqua Andrea e Barutti Lino ,tutti con qualifica operatori macchina operatrici come da richiesta del Dipartimento di Prot. Civ..  Si sono uniti a noi a bordo del nostro mezzo  2 volontari della Sez. di Treviso.   Prima tappa Ferrara, punto di incontro x i volontari del  3RGPT. Qui ci incontriamo con le Sezioni di Belluno, Feltre e Verona, ad aspettarci i coordinatori Carlucci Filippo e Sadocco Francesco per costituire la Colonna Mobile con obiettivo  PIANELLO D’OSTRA paesino nell’entroterra di SENIGALLIA, uno dei paesi maggiormente colpito dall’alluvione. Meta che abbiamo raggiunto in serata . Dopo aver cenato abbiamo raggiunto la palestra di OSTRA, luogo deputato al nostro pernottamento, palestra che abbiamo condiviso con con Volontari di altre regioni.  Il giorno seguente dopo il briefing abbiamo preso in consegna i mezzi e l’attrezzatura  (escavatori, bobcat e camion) lasciati in loco dai Volontari del precedente turno di servizio e ci siamo mossi verso i cantieri a noi assegnati a coadiuvare i colleghi delle altre Sezioni.  Le operazioni erano in prevalenza di asporto fango e di tutto il vario materiale che l’acqua aveva trascinato, operazioni di ripristino abitazioni civili e di siti produttivi.  In questi posti l’acqua aveva raggiunto un’altezza che variava dai pochi cm ai 2 metri e mezzo . Questa è stata prevalentemente l’attività svolta nei giorni di nostra permanenza.  L’orario di lavoro era dalle  07.30 alle 19 della sera con una breve pausa pranzo.  Giovedì 29 settembre abbiamo operato fino alle 13 e dopo una veloce pausa pranzo abbiamo caricato sui camion del 3RGPT e delle varie sezioni tutti i mezzi e l’attrezzatura.  Verso le 16.30 partiamo alla volta di casa fieri del lavoro svolto con i mezzi a nostra disposizione, ma anche consapevoli che che quei luoghi e quella popolazione avevano ancora una ferita molto grande aperta e ancora bisognosi di tanto aiuto. Nella fase di ritorno abbiamo contribuito a riportare in sede alla sezione di Padova un camion con varia attrezzatura.  A Camalo’ sono scesi i Volontari di Treviso ed erano circa le 23.30 che rientravamo in sede . Esperienza positiva sotto il profilo professionale e ancora di più dal punto di operativo e organizzativo.  Motivati e professionali i nostri 2 volontari.  In particolare Dall’acqua, molto abile e qualificato nell’utilizzo di macchine operatrici.                  Bisson  Luigino .

Di seguito alcune foto in diretta delle attività