VENETO- Emergenza maltempo

Fine settimana all’insegna del maltempo con previsioni per una prosecuzione anche nei primi giorni della settimana prossima, era il messaggio che passava nei primi giorni della settimana, per i media. Previsioni, purtroppo, azzeccate che hanno costretto i Volontari della sezione ad indossare tute da pioggia e partire per numerosi servizi. Già dalle prime ore del pomeriggio del sabato pomeriggio le piogge insistenti hanno sopostato l’indice dello stato di allarme da bianco a rosso, ovvero stato di allarme. Nei comuni convenzionati sono stati approntati i primi turni di monitoraggio e verifica dei punti sensibili. Nella notte purtroppo, alcuni comuni confinanti sono stati interessati da esondazioni localizzate, ma importanti, facendo intensificare le attività di organizzazione e preparazione ai vari scenari possibili. Il tempo divisosi nettamente in due, ha costretto i Colleghi della parte nord ad affrontare abbondanti nevicate e conseguenti interruzioni di energia elettrica delle zone montane più a valle invece il meteo ha sfogato la sua furia in una consistente frana, area di intervento della Ns sez, nella parte sud il vento forte e le piogge hanno portato alcune frane localizzate nel Vittoriese e numerosi abbattimenti di alberi. Alle prime luci dell’alba del 6 dicembre, 9 Volontari assegnati al modulo Idrogeologico della Sez sono partiti con destinazione Zot, Puos d’Alpago per la messa in sicurezza di una consistente frana. Sul luogo delle operazioni oltre ai Ns Volontari presenti sq del Vicentino con macchine operatrici e Vigili del Fuoco. Le attività di messa in sicurezza proseguono tutt’ora con l’invio di una seconda sq con speranza che l’attività molto impegnativa possa essere conclusa nella giornata di oggi 7 dicembre 2020. Nonostante la leggera attenuazione prevista dai meteorologi, lo stato di emergenza resta rosso, considerando le criticità della zona bassa, con preoccupazioni per i territori nelle prossimanze del Meduna e del Livenza, aree molto soggette a rischio idrogeologico, che ci hanno già visto operare in emergenza. Nell’attesa dei rapporti operativi dei Capi Sq., vi ricordiamo che a fronte delle condizioni meteo e delle disposizioni Covid-19, una cioccolata calda ed un buon libro da leggere sono la giusta ricetta per questo ponte dell’Immacolata.

Alcune foto dell’intervento a Zot.

Alcune foto del monitoraggio dell’area sensibile di San Vendemiano.