Esercitazione idrogeologica

“Sotto il ramo dell’albero dove stava sdraiata comoda la cicala, passava avanti e indietro una formica, tutta indaffarata a portare sulla sua schiena un sacco di cose: pezzetti di cibo, sassolini, legnetti ecc.
La cicala, vedendo quanto era sudata la formica, iniziò a prenderla in giro:
– Vieni quassù con me, signora formica. Fa più fresco e, mentre ti riposi, cantiamo insieme qualche canzone – e, così dicendo, iniziò a cantare.

– Grazie mille per l’invito, signora cicala, ma io sono molto indaffarata a mettere via provviste per l’inverno e a sistemare la mia casetta per proteggermi dal freddo, quando arriverà – e, così dicendo, continuò ad andare avanti e indietro per il prato, indaffarata.
– Ma l’estate è ancora lunga, continuò la cicala, e l’inverno ancora lontano. Non preoccuparti adesso, ci sarà tempo più avanti per mettere via le provviste!”                                                            Esopo.

A volte basta guardare nei propri ricordi e scoprire che una Favola con semplici parole spiega egregiamente quanto il Nostro Nucleo Idrogeologico è suadente fare.

Come la formica, costantemente si prodiga a verificare lo stato di conservazione dell’attrezzatura e le proprie competenze in periodi dell’anno classificati di quiete.

Nel sabato 27 gennaio, gli appartenenti del Nucleo ed alcuni volontari (circa una ventina) hanno svolto un’importante giornata formativa presso il magazzino centrale di Conegliano.

Sono state verificate le competenze di volontari e testati numerosi attrezzi ed attrezzature in dotazione alla Sezione. 
Avere un magazzino con una quantità giusta e funzionante equivale a prestare una corretta efficiente ed efficace operazione di soccorso.